Termine che deriva dalle parole giapponesi SHI (dita) e ATZU (pressione) – è l’arte di esercitare una pressione con le dita in determinati punti del corpo, che sono le vie di scorrimento dell’energia, per conservare la salute, tenersi in perfetta forma e far fronte al malessere, alle tensioni, allo stress della vita quotidiana. Affaticamento, insonnia, depressione, attacchi di panico, stomaco in disordine, collo irrigidito, mal di schiena, dolori vari e così via, sono solo alcuni degli effetti negativi della tensione generata dal nostro modo di vivere, riversati sull’organismo.
Tali effetti negativi a loro volta generano blocchi al passaggio dell’energia, i quali seminano malessere in tutto il corpo.

Lo SHIATSU è una tecnica giapponese di trattamento, strettamente collegata alla Medicina Tradizionale Cinese (M.T.C.), basata sulla pressione attraverso le dita delle mani, i palmi, i gomiti o le ginocchia, sul corpo lungo i MERIDIANI.
I MERIDIANI sono le strade di scorrimento dell’energia vitale che deve fluire sempre in modo costante. Essi sono direttamente collegati ad un organo o un viscere. A volte succedono, come sulle strade, ingorghi o interruzioni. I traumi fisici ed emozionali sono una delle cause di queste interruzioni. Lo scopo è quello di permettere una migliore circolazione dell’energia vitale liberando i MERIDIANI. La malattia, infatti, non è dovuta ad altro che ad uno squilibrio energetico, ad una occlusione del Meridiano di scorrimento, con conseguente danno all’organo o viscere collegato allo stesso. Ripristinando il corretto scorrimento dell’energia si riporta agli organi il corretto flusso energetico che li mantiene in salute.

Lo SHIATSU quindi migliora lo stato di salute riattivando o mantenendo lo scorrimento dell’energia costante e al top. La tecnica SHIATSU è così una completa ed efficace terapia energetica, nonché una forma di prevenzione, per riportare e mantenere l’organismo nel suo stato di equilibrio salutare.

Le origini del REIKI sono avvolte, come spesso accade per queste arti, dal mistero. Se ne fanno risalire le origini in India circa 2500 anni fa e si identifica la rielaborazione in Giappone alla fine del secolo scorso ad opera del dottor Mikao USUI, il quale ha riscoperto i principi in alcuni Sutra sanscriti proto-buddisti risalenti appunto a tale periodo storico.
  Il dottor USUI ha successivamente rielaborato i contenuti e ricodificato la forma, dando così origine a quella tecnica da lui stesso riformulata con il nome giapponese di REIKI.

Cosa significa REIKI?
Il REIKI è un'antichissima tecnica di contatto attraverso le mani che lentamente induce un miglioramento di stato psicofisico, che avvia una autoguarigione naturale; se non possibile una guarigione (pensiamo a malattie croniche) induce un’autocompensazione nei confronti dello stato patologico. Il termine si compone di due sillabe:

• KI – identifica l’energia e la forza vitale di ogni organismo vivente,
• REI – identifica l’aspetto unitario, globale, universale, e viene tradotto come “ENERGIA VITALE UNIVERSALE”.

REIKI è infatti l’arte di armonizzare e riportare nel giusto equilibrio la propria energia individuale con quella universale, avviando progressivamente al nostro interno un processo globale di autoguarigione naturale che può aiutarci, secondo un modello che potremmo definire Olistico, vale a dire su molteplici livelli di salute:

• fisica
• psicofisica
• psicoemotiva
• relazionale
• spirituale

Non si tratta quindi di una filosofia o tantomeno di una disciplina esoterica o religiosa, quanto piuttosto di una tecnica e un metodo, nella sua semplicità accessibile a chiunque, poiché non richiede doti particolari se non il desiderio di riscoprire un modo naturale per riavvicinarsi all’universo.

Non è dunque una terapia, ma pur tuttavia ha una grande efficacia terapeutica nel ricreare indirettamente benefiche modificazioni neurofisiologiche che derivano dallo stato di

• rilassamento
• gioia
• calma
• distensione interiore

che influiscono beneficamente sul sistema immunitario. Il corpo trova da sé la via per guarire.

La FLORITERAPIA è una terapia dolcissima basata sull’uso di essenze di Fiori selezionati. È un metodo di cura naturale ed efficace, alla portata di tutti. È dolce non solo perché viene dai Fiori, ma perché non provoca violenze di nessun tipo all’organismo e non ha effetti collaterali. Messa a punto negli anni ’20 dal medico inglese Edward Bach, dal 1983 è riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.

La grande novità della FLORITERAPIA ideata da Bach consisteva nel diverso atteggiamento nei confronti del malato mostrato dal medico. Infatti Bach poneva l’individuo, e non la malattia, al centro dell’interesse; curava le cause psicologiche che in lui avevano scatenato la malattia, e di riflesso, guariva la malattia fisica.

Egli insegna la compassione per ogni essere vivente che soffre e incita il malato a non abbandonare mai la speranza.

I FIORI aiutano ad armonizzare i disequilibri emozionali, permettendo di gestire e risolvere periodi in cui le emozioni negative prendono il sopravvento.
E questo vale per esseri umani o animali, grandi e piccini, fin dai primissimi anni fino alla più tarda età.

“Non si deve mai disperare per quanto grave sia la malattia, perché per il fatto stesso che l’individuo fruisca ancora della vita fisica è indice che l’Anima che lo governa non è senza speranza.”
— (E. Bach 1886–1936)

Edward Bach negli anni scoprì e mise a punto una lista di 38 FIORI, denominati I FIORI DELL’ANIMA. Sulla scia del pensiero di Bach, un altro studioso, Ian White – kinesiologo, naturopata, erborista australiano, discendente da cinque generazioni di esperti in medicina naturale – scopre il potere terapeutico dei FIORI australiani, già usati in antichità dagli Aborigeni, e mette a punto un gruppo di 50 fiori che vengono denominati AUSTRALIAN BUSH.

Gli AUSTRALIAN BUSH FLOWER sono preparati pregiatissimi, ottenuti utilizzando i fiori raccolti da piante spontanee, cresciute in luoghi incontaminati e le cui proprietà ne fanno dei rimedi unici, con tempi di reazione molto rapidi. Le essenze floreali sono preparati in gocce realizzati per favorire il ripristino del benessere psicofisico di ogni essere, aiutandolo ad affrontare la quotidianità con la massima energia e serenità. La loro assunzione è di 7 gocce per volta, al risveglio la mattina e la sera prima di dormire. A seconda dei casi può essere opportuna l’assunzione fino a 4 volte al giorno.

La Kinesiologia è un’antica scienza usata in medicina per differenti usi, soprattutto in fisioterapia. Il nome KINESIOLOGIA, dal Greco Kynesis che significa forza/movimento e Logos che significa scienza, materia, disciplina, studio. Tra i vari campi di applicazione di tale scienza troviamo la Kinesiologia Applicata, che è un alleato indispensabile delle discipline terapeutiche alternative. Attraverso una tecnica manuale, la Kinesiologia Applicata permette di percepire il livello di forza di un qualsiasi componente della natura. Qualsiasi componente dell’universo, animato o non, possiede una sua sfera energetica, e attraverso la Kinesiologia siamo in grado di interpretare e interagire con detta energia. Il principio fondamentale della MEDICINA TRADIZIONALE CINESE afferma che l’universo intero è energia, e noi assorbiamo energia dal cielo e dalla terra.

Questa energia ci alimenta e, come ogni cosa nell’universo, può subire dei cambiamenti, aumentare o diminuire a seconda degli stati. Tutti noi siamo parte di un universo dinamico e come tale, mai statico. Quando l’energia scema, ci saranno situazioni negative per la vita. Va da sé che è indispensabile mantenere sempre livelli ottimali di energia per una migliore qualità di vita.

Le discipline orientali, in particolare quelle collegate alla Medicina Tradizionale Cinese, hanno come fine proprio questo: il mantenere l’energia vitale a livelli ottimali per assicurare la salute. Il test Kinesiologico permette di avere delle risposte in relazione alle zone di forza dell’organismo. Le zone di forza indicano una situazione positiva, corretta e salutare, le zone di debolezza indicano una situazione negativa, scorretta e non salutare.

Il test si basa sulla valutazione della forza muscolare, che risulterà forte o debole a seconda che si manifesti una risposta positiva o negativa.

Come muscoli indicatori si usano:

• il muscolo del braccio,
• il muscolo quadricipite,
• i muscoli delle dita della mano.

Prenderemo in esame il test usando i muscoli delle dita pollice e indice, uniti tra di loro a formare un anello detto “o-ring”. L’operatore per avere le risposte cercherà di aprire l’o-ring con entrambi gli indici delle proprie mani. Per iniziare il test è necessario testare dei punti salienti primari, indispensabili come prerequisito, come se si dovesse oltrepassare una porta di entrata del campo energetico.

Tali punti sono i punti di arrivo dei Meridiani primari del corpo e usati anche come punti di agopuntura:

1. Vaso Governatore 28 – sotto il naso, sopra il labbro superiore
2. Vaso Concezione 24 – sotto il labbro inferiore, parte centrale
3. Rene 27 – a destra e a sinistra, sul torace sotto l’attaccatura delle clavicole
4. Test del livello di idratazione – tirando una ciocca di capelli o la pelle del collo
5. Scarico del Meridiano centrale anteriore – passando il palmo della mano a distanza di 5 cm dal corpo, dall’alto verso il basso (risposta di indebolimento)
6. Carico del Meridiano centrale anteriore – passando il palmo della mano dal basso verso l’alto (risposta di forza)

Vaso Governatore e Vaso Concezione sono i primi meridiani che si formano dopo il concepimento e quelli che tengono in piedi un essere vivente. Il Meridiano di Rene è fondamentale per la circolazione dell’energia durante tutta la vita e, essendo legato all’acqua, è responsabile del mantenimento del livello dell’energia.

Il livello di liquidi nel corpo è INDISPENSABILE per mantenere l’energia. L’organismo è formato dal 75% di acqua che alimenta ogni cellula del corpo. L’acqua è vita. Un basso livello di liquidi compromette la salute, perché il corpo non potrà più sostenere le sue funzioni.

Per un po’ di tempo il corpo può compensare, ma poi si innescheranno reazioni a cascata e, di conseguenza, il livello di energia si abbasserà.

L’energia nell’universo ha una sua direzione di movimento: si muove in senso orario. Lo scarico del Meridiano di Vaso Concezione darà la risposta riguardo il campo energetico che ci stiamo apprestando a testare, verificando che si muova nel senso corretto.

Con la Kinesiologia, quindi, siamo in grado di rilevare lo stato energetico di ogni parte del corpo, di ogni essere vivente.